Fino All Inferno (1999)
Comunque sia, dopo Dante, l'assimilazione è compiuta e nell'immaginario collettivo la distinzione qualitativa è ormai codificata: all'Inferno si scende, al Purgatorio si sale, al Paradiso si sale e si scende nello spazio senza spazio, circolare e intero su quella scala 'u sanza risalir nessun discende fino in su l'ultima sfera, dove il desiderio dei santi s'adempie, per il fatto che qui è il fine d'ogni disiderio, qui è Idio non circoscritto "però che non è in loco e non s'impola, cioè non è in cielo come l'uomo è in una casa, et dice [l'autore] che questa scala d'oro che si mostra in questa septima spera passa infino sopra l'ultima spera et che questa è quella spera che Jacob patriarcha in visione vide, et per la quale salivano et scendevano li angeli". (Ottimo commento, chiosa a Par. XXII, 61: Barb. Lat. 4103, p. 146 b).
Fino all inferno (1999)
041b061a72